Oltre l'ultima casetta della nostra cooperativa, la n. 60, c'è il fosso di Cavallo Morto oltre il quale inizia la spiaggia libera (cioè non curata) che termina a Lavinio. Circa un chilometro di spiaggia, la cui cura è stata affidata dal Comune di Anzio, attraverso un bando di gara, a un soggetto che ha sistematicamente tralasciato di compiere il lavoro per cui è stato pagato. Oltre alle decine di sacchi di immondizia lasciati presso la foce del fiume, per fortuna raccolti e smaltiti dal nostro personale subito prima delle recenti fortissime mareggiate (il contenuto dei sacchi a quest'ora sarebbe sparso su tutto il litorale) abbiamo trovato numerosi altri sacchi pieni appena nascosti negli avvallamenti subito dietro la spiaggia. I sacchi risalgono almeno alla fine di settembre. Il vincitore dell'appalto ha pensato bene di lasciarli là, certo dell'assenza di un qualsivoglia controllo da parte del Comune.